Si è conclusa con grande partecipazione ed entusiasmo la terza edizione del Corso Executive in Risk Management, frutto della consolidata collaborazione tra Federmanager Roma e il Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Roma Tre. Un’iniziativa formativa ormai riconosciuta come punto di riferimento per manager e professionisti che desiderano approfondire strumenti e metodologie per la gestione strategica del rischio nelle organizzazioni.
Avviato a fine marzo, il corso si è articolato in otto workshop tematici e si è chiuso il 5 giugno con l’ultima sessione formativa. Il 12 giugno, presso la sede di Federmanager Roma, si è svolto l’evento conclusivo: un’occasione preziosa per far incontrare partecipanti e docenti in presenza, favorendo un momento di confronto diretto, networking e condivisione di esperienze. È stato anche un momento utile per raccogliere feedback e idee in vista della prossima edizione, prevista per il 2026.
Il progetto formativo, coordinato scientificamente da Roberto Salvi per Federmanager Roma e dal professor Carlo Regogliosi per l’Università Roma Tre, si è distinto anche in questa edizione per due elementi che ne rappresentano i principali punti di forza: la flessibilità dell’offerta didattica e l’elevata qualità del corpo docente.
La formula ibrida del corso – con possibilità di partecipare in presenza, online o in modalità asincrona – ha permesso un’ampia accessibilità e adattabilità alle diverse esigenze dei partecipanti, spesso manager con agende fitte di impegni. A ciò si è affiancata una faculty composta da esperti e docenti di spicco nel panorama nazionale, capaci di coniugare l’approccio teorico con casi concreti e testimonianze dal mondo aziendale.
I contenuti del corso hanno spaziato dai fondamenti del risk management alle più attuali tematiche legate alla sostenibilità, alla digitalizzazione dei processi decisionali e alla gestione delle crisi. Il taglio pratico dei workshop ha favorito l’interazione e l’applicazione immediata delle competenze acquisite.
L’evento del 12 giugno ha confermato il valore della dimensione relazionale del percorso: non solo formazione, ma anche comunità di pratica, dove scambiarsi visioni, prospettive e soluzioni. Numerosi i suggerimenti emersi dai partecipanti, che andranno ad arricchire la progettazione della quarta edizione.
Il successo di questa terza edizione dimostra come la sinergia tra mondo accademico e manageriale possa generare un’offerta formativa di alto livello, capace di rispondere alle sfide di un contesto sempre più complesso e interconnesso. Federmanager Roma e l’Università Roma Tre confermano così il loro impegno a supporto della crescita professionale dei dirigenti, ponendo solide basi per il futuro della cultura del rischio in Italia.